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Incidenza tumorale a Valguarnera, quali possibili cause??

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Melo81
icon14  view post Posted on 14/9/2008, 00:35




A Valguarnera c'è un copione che si ripete tristemente ormai da qualche anno. Un'altra morte per cause tumorali ha interrotto l'apparente distacco che questo paese sembrava aver assunto nei confronti di una povertà quasi romanzesca. Su una popolazione di 8372 abitanti (dati istat 2007), i tanti decessi per tumori e leucemie hanno di certo scosso l'intera comunità, ma purtroppo ancora non si muove foglia. Oggi è la salute a tenere banco, ma non solo a Valguarnera; tanto che gran parte dei paesi della Provincia ennese e qualche confinante nisseno, sembrano coinvolti in un turbine di morti leucemiche difficilmente riconducibili a eventi del tutto casuali. Si cercano le cause, si fanno le teorie, e poi si commentano in piazza come dal barbiere o in chiesa come al bar sotto casa. Qualcuno parla di "chemtrails", quelle scie chimiche rilasciate nel cielo azzurro dagli aerei in volo, ben diverse da quelle che si diradano in una manciata di minuti, confondendosi con le nuvole. Ma questa teoria sembra la meno plausibile. Ci sarebbero invece delle prove prodotte da Leonardo Messina, un pentito di magia che, al Procuratore Vigna, raccontò di aver assistito al debosito di barili di scorie radioattive nelle viscere di Pasquasia. Da qui è nato in me un dubbio atroce, essendo il territorio centro-siciliano, zeppo di miniere ormai in disuso. L'asse della morte: Enna, Piazza Armerina, Valguarnera, Aidone, così assumerebbe un suo perchè, essendo queste cittadine nelle immediate vicinanze di pozzi e cave estrattive di varia natura (zolfo, principalmente). Ma se nel 1997 un tentativo di filmare e divulgare le immagini dei pozzi di Pasquasia, da parte dell'On. Grimaldi, allora Assessore al Territorio e Ambiente presso la Regione Sicilia, fu respinto con decisione, chissà cosa accadrebbe oggi se la medesima richiesta di controlli avvenisse in prossimità delle bocche di Floristella e Grottacalda?
Diciamo un generale silenzio, seguito dai tanti insabbiamenti che purtroppo in Sicilia tendono a coprire le malefatte di mafia ed ecomafia. Ad Enna, così come in tutta la Provincia, non esiste un registro tumori, sebbene qualche anno addietro, da uno studio di un noto oncologo quale il Dr. Cammarata, emersero risultati allarmanti. In particolare, fece notare come in una cittadina strutturata com'è Enna (capoluogo più povero d'Italia), non ci fossero industrie capaci di alterare in tal modo i valori biologici dei cittadini fino a causarne la morte. Eppure bisogna ricordare ancora una volta quali sono i dati prodotti dall'Istat riguardo i decessi ad Enna: muoiono di tumore o malattie all'apparato respiratorio ben 16 persone su 10.000 l'anno, mentre in posti decisamente più industrializzati come Milano, ne periscono "solo" 12 ogni 10.000...A Torino e Genova 11 ogni 10.000.
Ma ci sono altre cause che potrebbero essere all'origine del problema, come la presenza sul territorio di cisterne e tetti di Eternit. Questo particolare materiale composto da cemento e amianto, fu prodotto e brevettato nel 1901 dall'austriaco Ludwig Hatschek, e ben presto di diffuse in tutto il globo. Oggi in Italia l'uso di Eternit è fuorilegge perchè un'esposizione alle fibre aerodisperse dell'asbesto (amianto), provocano una grave forma di neoplasia nella pleura, nel peritoneo, nel pericardio, nella cavità vaginale e nei testicoli. Spesso la latenza varia dai 15 ai 45 anni e il decorso è abbastanza breve (1-2 anni al massimo). Ma in paesi come Valguarnera, l'Eternit è presente su larga scala. I costi dello smaltimento di questo tipo di materiale variano a seconda dell'azienda che se ne fa carico; ma ovviamente sono spese che la gente non è disposta ad affrontare, preferendo magari lasciare le proprie cisterne in Eternit sul tetto e affiancare loro con altre di plastica. La pratica più diffusa è quella di "schermare" il tutto con una particolare vernice, anche se questo può non impedire il contatto di particelle con le vie aeree. Il 90% dei tetti valguarneresi è praticamente un cumulo di spore nocive che si librano nell'aria ad ogni soffio di vento. La misura sembra ormai colma; poichè all'aumentare dei casi tumorali, un desiderio di verità riempie sempre più le coscienze dei cittadini.


di Carmelo Parrinelli


Dedicato a:

Arena Luigi
Il Prof. Campione
Pino Zuccalà
Salvatore Profeta
Ciro Lo Iacono
Filippo Cozzo
Gaetano Furnari
Pina Mancuso Barbarino
Alla Fam. Lagona
Alla Fam. Ferraro
Alla Fam. Giarrizzo

E a tutti quelli che lottano o hanno lottato affinchè si trovasse una cura.

Edited by Melo81 - 14/9/2008, 10:47
 
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Melo81
view post Posted on 18/10/2008, 08:49




In riferimento all'articolo da me scritto il 14 settembre 2008, ove illustravo le possibili cause dell'incidenza tumorale nel nostro territorio, ho deciso di indire una raccolta fondi per l'acquisto di un contatore geiger.
Urge una soluzione più veloce e meno teorica del problema, significando che l'appoggio delle istituzioni è lento o pressoché latente. L'acquisto di un contatore geiger, strumento altamente professionale ma di facile utilizzo, può rivelare numerose informazioni quali la tossicità degli elementi che ci circondano. Visto l'alta incidenza tumorale a Valguarnera e Provincia ennese, mi sembra la via più semplice da affrontare; così da impegnare seriamente le istituzioni e costringerle gioco-forza, a prendere il problema in maniera più seria. Qualora si dovessero registrare valori abnormi o di grande rilevanza, sarà nostra cura avviare un esposto presso la Procura della Repubblica.

Visto il costo relativamente alto di questo strumento di misura, prezzo per me al momento non accessibile, chiedo la collaborazione di tutta la cittadinanza. Sarà dunque aperta una campagna di raccolta fondi, impegnandoci all'acquisto del contatore geiger che, dopo i rilievi necessari, verrà proposto in donazione all'Associazione Sicilia Emergenza di Valguarnera.
I valori registrati, se sarà verificata l'alta tossicità, saranno subito inviati agli Uffici Competenti e alla Procura della Repubblica quale formale esposto.
Questa iniziativa è già stata attuata in altro comune di altra Regione italiana con enorme successo; una vera sberla a chi dovrebbe veramente tutelare la nostra salute e quella del nostro ambiente.

Di seguito il link con i dati tecnici del contatore geiger che ho individuato: http://www.nucleotek.com/gammascout1.html

Per partecipare alla colletta, sarà vostra cura inviare denaro tramite RICARICA POSTEPAY. Se possibile specificate la causale. Io ho già promesso 50 euro.
PER ADESSO ASPETTIAMO LA RISPOSTA DI STRISCIA LA NOTIZIA CHE STO SERIAMENTE IMPEGNANDO, INVIANDO NUMEROSE COMUNICAZIONI.

Da oggi nasce il CTAV: Comitato Tutela Ambientale Valguarnera.

Carmelo Parrinelli

Edited by Melo81 - 18/10/2008, 10:19
 
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Melo81
icon13  view post Posted on 18/10/2008, 09:14




Sto tentando la carta STRISCIA LA NOTIZIA per l'ennesima volta, poi passerò alle Iene.
Per il momento non inviate fondi... sarà mia cura farvi sapere quando avvierò la campagna di raccolta.

Gentilissima Redazione di Striscia la Notizia,

Spero che prendiate seriamente le mie email, visto che il problema è uno di quelli che farebbe gola al sig. Ricci, già impegnato in tal senso.
Come precedentemente illustrato in altre comunicazioni, vi segnalo un'alta incidenza tumorale nei territori della Provincia di Enna. La percentuale è davvero alta. Solo nel mio paese d'origine, Valguarnera Caropepe, sono morte o si sono ammalate seriamente, 11 persone dall'inizio dell'anno. Sono un poliziotto che vive e lavora a Milano, ma ho a cuore il problema, tanto da prospettare l'acquisto di un contatore geiger per monitorare da soli il nostro territorio. Credetemi, la situazione è veramente allarmante. Vi prego, vi scongiuro di fare qualcosa, perchè muoiono o si ammalano tanti nostri fratelli.

Vi riporto in allegato quanto da me scritto fino ad ora sul tema.

Si ringrazia in anticipo,

Carmelo Parrinelli



Speriamo che mi rispondano; ma questa volta li chiamo anche al telefono.
 
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Melo81
view post Posted on 28/10/2008, 10:27




E' incredibile, a Striscia la Notizia non importa nulla del nostro paese e dei nostri morti. Li ho tartassati ma non rispondono. Il mio unico dubbio è quello dell'acquisto del geiger, essendo noi poco esperti nella lettura dei dati. Con Striscia sarebbe stato più facile.
Ieri ho scritto a Moreno Morello, noto inviato di quel programma, sperando di muovere almeno in lui qualcosa.
Cosa ne pensate voi? dovremmo acquistare il geiger o continuare a cercare di sensibilizzare Striscia e le Iene?
Fatemi sapere, perchè il popolo è sovrano e non me la sento di decidere da solo per tutti voi.
 
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view post Posted on 30/10/2021, 16:37
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granatiere granitico

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